Il quinto incontro del ciclo “Veneto, Italia, mondo: riflessioni sul repertorio linguistico tra passato, presente e futuro” si terrà martedì 23 maggio alle ore 16:30 presso la Sala Convegni di Palazzo Roncale. Ecco di cosa parleremo.
di Carla Marcato
Un corpus toponomastico è l’insieme delle denominazioni proprie dei luoghi geografici di un dato territorio spesso molto antiche.
La ricerca toponomastica ha come obiettivo la spiegazione dell’origine formale di un nome di luogo, vale a dire la sua etimologia.
Motivazioni storiche all’origine di nomi di luogo dipendono dalla percezione del territorio non antropizzato, come i diversi aspetti naturali del paesaggio, o da fatti di antropizzazione e di colonizzazione. Dall’uno e dall’altro settore derivano elementi che sono significativi per lo studio delle categorie toponomastiche nonché chiavi di lettura per altre discipline.
L’analisi di nomi di luogo del Veneto consente di individuare una stratificazione toponomastica e il succedersi di popoli e lingue nella Regione.
Biografia
Carla Marcato insegna “Linguistica italiana” all’Università di Udine; dal 1996 al 2008 ha tenuto i corsi di “Dialettologia italiana” all’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Dal 2004 dirige il master “Italiano L2 e interculturalità” dell’Università di Udine dove ha diretto dal 2004 al 2010 il “Centro internazionale sul plurilinguismo” dello stesso ateneo; attualmente è delegato del Rettore per la lingua italiana e il plurilinguismo. È socio di varie istituzioni tra cui l’Istituto Veneto (Venezia).
Si occupa di repertorio linguistico italiano, lessico e etimologia, linguaggi gergali, antroponimia e toponomastica; ha al suo attivo numerosi saggi e monografie tra cui il “Dizionario di toponomastica italiana” (Torino, Utet, 1990).